Cos'è secessione dell'aventino?

La secessione dell'Aventino fu un episodio politico avvenuto a Roma nell'anno 192 a.C. durante la Repubblica Romana. L'evento prese il nome dal colle Aventino, una delle sette colline di Roma, dove i plebei si ritirarono in segno di protesta contro il Senato romano.

La causa principale della secessione fu lo scontento dei plebei per la distribuzione iniqua delle terre conquistate durante le guerre. I plebei protestarono contro l'oligarchia senatoria e chiesero una maggiore parità di diritti e opportunità.

L'episodio si concluse con la firma dell'"Lex Hortensia", una legge che stabiliva che le decisioni prese dall'assemblea dei comizi tributi (comitia tributa) avrebbero avuto forza di legge per tutta la popolazione romana, compresi i patrizi. Questo significava una maggiore partecipazione dei plebei alla vita politica di Roma e una riduzione del potere del Senato.

La secessione dell'Aventino è considerata uno dei primi passi verso l'equilibrio politico tra patrizi e plebei all'interno della Repubblica Romana.